Oggi voglio mostrarti uno degli aspetti più profondi e significativi della chirurgia estetica e, nello specifico, della mastoplastica. Si tratta della revenge surgery.
Questa “corrente di pensiero” nasce in America e viene etichettata come una sorta di “chirurgia della rivalsa”, attraverso la quale le donne che si sono appena lasciate con il partner, ritrovano se stesse e la propria libertà.
Il rischio, però, è quello di attribuire un valore troppo superficiale a quella che può essere una scelta con radici profonde e che meritano di non essere sottovalutate.
Cerchiamo quindi di vedere più da vicino cosa significa e come si è tradotta nel nostro paese.
Cos’è la revenge surgery?
Come abbiamo già detto, significa letteralmente “chirurgia della rivalsa” e negli Stati Uniti ha raggiunto proporzioni interessanti, arrivando a trovare conferme in terra anglosassone. Infatti, uno studio della britannica Transform Cosmetic Group, mostra come il 26% delle pazienti che si sottopongono alla chirurgia plastica siano donne che si sono da poco lasciate con il partner.
In Italia, secondo recenti statistiche, circa il 30% delle donne separate, tra i 30 e i 55 anni, si affida a trattamenti di medicina estetica o a interventi di chirurgia, mastoplastica inclusa.
La volontà è quella di vedersi più belle, di cambiare, dando un taglio netto con il passato.
Ora, a un’analisi superficiale potrebbe emergere una motivazione molto “frivola” e, a tratti, sbagliata.
Mi spiego meglio.
Quando NON ricorrere alla revenge surgery: 2 indicazioni importanti
Ovviamente ogni donna è un caso a sé e, cosa da non dimenticare, ognuno con il proprio corpo fa ciò che desidera.
Però ci tengo a darti un paio di indicazioni, per capire quando questa scelta non è necessariamente corretta, in grado di renderti felice.
1: La chirurgia estetica non è una consolazione temporanea
Capita a tutte, quando c’è un momento di tristezza, di difficoltà, di consolarsi con un barattolo di gelato, con una sessione di shopping, con chiacchiere fiume con l’amica del cuore.
Questo non ha particolari strascichi, né conseguenze a lungo termine e può essere un valido supporto.
Andare dal chirurgo non è la stessa cosa: un intervento di mastoplastica, per esempio, non sparisce la mattina dopo, fa parte della tua vita, del tuo futuro, e pentirsene è complicato, comporta una difficile convivenza o, addirittura, un secondo intervento per la rimozione delle protesi.
L’unico modo per prendere una decisione così importante è aspettare che la delusione sia meno “cocente” e ritrovare una completa lucidità, per affidarti al chirurgo in base a un tuo desiderio, non per vendetta o per piacere di più agli altri.
2: La chirurgia estetica non risolve i problemi
Dopo l’intervento il mondo esterno non cambia. I problemi non spariscono.
Ti sembrerà una frase banale, ma a volte si pensa che basti un cambiamento per cambiare una situazione che non ci rende felici. Per quello però serve agire, mettersi in gioco e credere in se stesse.
Quindi no, non spariranno magicamente le difficoltà, ma può cambiare il modo in cui le affronti.
Qui entriamo nei benefici emotivi e ben più profondi che si celano dietro la scelta di rinascere attraverso la chirurgia estetica.
La rinascita attraverso la mastoplastica: ritrovare l’amore per se stesse
Gli studi si concentrano sul fatto che molte donne arrivino a fare un cambiamento radicale dal punto di vista estetico dopo una delusione sentimentale, dopo un divorzio.
In realtà, quello che è importante sottolineare è la voglia di volersi bene, di dedicare più tempo a se stesse, di sentirsi più forti e sicure.
Il vero motore del cambiamento non è l’intervento estetico.
La vera revenge è dare la giusta spinta alla propria personalità, liberarsi di eventuali influenze dovute alla vita di coppia precedente e riappropriarsi della propria identità.
Questo lavoro emotivo e molto personale può sfociare nella necessità di fare un cambiamento, piccolo o grande.
Se qualche dettaglio del proprio corpo non ti fa stare bene, agire per migliorarlo può portarti a ottenere una maggior fiducia in te stessa e affrontare più a testa alta qualsiasi difficoltà.
Ecco, questo è uno strumento importante.
Il motore del cambiamento sei tu, la chirurgia estetica è solo uno strumento.
L’importante è affidarsi al professionista giusto, in grado di valorizzare il tuo fisico in modo mirato ma senza snaturarti.
Questo perché il cambiamento deve far parte di te, non trasformarti in un’altra persona. Il vero obiettivo della chirurgia estetica in generale e della mastoplastica in particolare, è quello di farti sentire te stessa davanti allo specchio. Per sentirti te stessa però, come è ovvio che sia, devi poterti riconoscere.
Per questo sono sempre stato un sostenitore di una chirurgia estetica in grado di dar vita a un cambiamento naturale, che si sposi alla perfezione con tutto il tuo fisico e riesca a valorizzarne ogni forma, attraverso una sensualità elegante e femminile.
La strada della Mastoplastica Argentina
Il mio metodo è nato proprio su queste basi. Un intervento progettato nei minimi dettagli sia per evitare rischi inutili e favorire un ottimo recupero, sia per offrire un risultato unico, che tenga conto dei tuoi desideri e delle specifiche caratteristiche del tuo corpo.
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